CRUI
Conferenza dei Rettori delle Università Italiane

COMUNICATO STAMPA

Roma 20 gennaio 1999

Oggi 20 gennaio 1999 a Roma è stato firmato il Protocollo d'intesa sull'Università tra il Prof. Luciano Modica, Presidente della Conferenza dei Rettori, e i Segretari Generali CGIL,CISL, UIL, Sergio Cofferati, Sergio D'Antoni e Pietro Larizza, rispettivamente rappresentati da Andrea Ranieri, Lia Ghisani e Antonio Focillo.

Il Protocollo intende rendere sistematico il confronto tra università e sindacati confederali, a livello nazionale e territoriale, sulle politiche di sviluppo dell'alta formazione, della ricerca e del diritto allo studio. Il rafforzamento del ruolo dell'università è fondamentale per dotare il Paese delle conoscenze e delle risorse umane utili a competere nel contesto europeo e mondiale e ad elevare la qualità dei livelli occupazionali.

La piena coerenza tra i contenuti del Protocollo e gli obiettivi del Patto sociale siglato tra Governo e parti sociali il 22 dicembre, è stata ribadita dal Prof. Modica. Questi ha dichiarato, tra l'altro, che l'intesa con i sindacati costituisce un ulteriore significativo passo nel processo di autonomia dell'università e di apertura degli atenei alla domanda sociale di cultura, innovazione e formazione di professionalità qualificate.

Nella tavola rotonda che ha preceduto la firma del Protocollo, Andrea Ranieri per la CGIL, Lia Ghisani per la CISL e Antonio Foccillo della UIL hanno sottolineato che il metodo della concertazione - alla base del Protocollo d'intesa e dello stesso Patto sociale - può diventare lo strumento ordinario di raccordo tra il sistema universitario e il mondo del lavoro. Partecipazione degli atenei ai progetti di sviluppo locale, diversificazione dell'offerta di corsi e di titoli di studio, sostegno alla promozione di imprenditorialità, formazione continua, integrazione con i corsi di formazione post-secondaria, potenziamento del fondo per il diritto allo studio: questi obiettivi condivisi possono realizzarsi solo attraverso un forte dialogo tra i soggetti interessati e un utilizzo selettivo e incentivante delle risorse finanziarie.

Conferenza dei Rettori e CGIL, CISL e UIL hanno convenuto sull'esigenza che siano fissati tempi ravvicinati e contestuali per gli interventi di riforma dell'università e gli investimenti connessi. Questi ultimi debbono essere aumentati e inseriti nel Piano Pluriennale per la Formazione e nel prossimo Documento di Programmazione Economica e Finanziaria.

Ufficio Stampa